Un sempre nel mai

«Stasera, ripensandoci, con il cuore e lo stomaco in subbuglio, mi dico che forse in fondo la vita è così: molta disperazione, ma anche qualche istante di bellezza dove il tempo non è più lo stesso. È come se le note musicali creassero una specie di parentesi temporale, una sospensione, un altrove in questo luogo, un sempre nel mai.
Sì, è proprio così, un sempre nel mai»

da "L'eleganza del riccio" di Muriel Barbery

Voglia di kickboxing!!

A volte mi capitano delle cose che mi fanno venire una voglia assurda di tirare qualche pugno o calcio stile kickboxing!! E darei non so cosa per farlo almeno un paio di volte e poi me ne tornerei buonina giù a sedere! (forse… perché una volta in piedi col…. beeeep che mi risiedo!!! :o)

Sia chiaro: non vorrei scatenarmi contro la persona artefice dell’inca…volatura e neppure credo riuscirei a farlo contro qualcuno in generale (anche perché poi so già che passerei il doppio del tempo a pentirmi e a scusarmi per avergli fatto del male…), ma mi accontenterei, per esempio, di rompere una tavoletta o di far girare per un po’ il sacco usato per tirare i pugni. Ecco tutto qui.

In certe sporadiche occasioni il desiderio è quello di usare una bella katana (magari per dividere un’anguria o un’arancia al volo a seconda della stagione!), ma questo sogno richiede già un po’ più impegno (vuoi mettere: trovare una katana non è semplicissimo!) e per questo è meno ricorrente…

Comunque, in attesa di poter far fuoriuscire l’energia accumulata con una bella mossa di kick, per ora mi sfogo come posso… e cioè: a volte canto a squarcia gola, altre volte brontolo come una pentola di fagioli Borlotti e altre volto scrivo (come in questo caso)!

Essere o non essere come don Abbondio…

Una delle poche nozioni scolastiche che mi sono rimaste nella cassettiera mentale riguardo ai “Promessi sposi” è che a don Abbondio non piacevano i cambiamenti, anche se minimi.
Mi vergogno un po’ a dirlo ma io lo capisco e spesso mi sento un po’ “donAbbondiana”…!!

Per quanto la Elena-razionale (piuttosto intraprendente che segue il motto: “Buttati! Tanto prima o poi da qualche parte atterri!!”) cerca di convincere la Elena-tranquillina (il cui hobby è stare seduta sulla riva del fiume ad ammirare, con lo sguardo un po’ da triglia, lo scorrere placido delle acque…) che cambiare può essere piacevole, che non si può restare cristallizzati nella stessa posizione o nello stesso posto per sempre, che senza cambiamenti non ci sarebbero nuove scoperte e nuove idee…

Beh insomma per quanto tenti di spronarla, non ce n’è.

Vince sempre lei e non riesco a sorridere più di tanto di fronte ad una novità importante che mi farà modificare qualcosa del mio tanto agognato tran-tran!!

So che la vita è fatta di svolte (più o meno positive, volontarie o imposte, meditate o impulsive, ecc…) e che ci sono cambiamenti e cambiamenti… ma per ora non riesco a vedere la luce alla fine del tunnel che sto imboccando… per cui, per favore, lasciatemi brontolare ancora un po’!

La mia piccola bandiera della Pace...

In questi giorni ho pensato varie volte a cosa scrivere in questo blog per celebrare (nel mio piccolo s’intende!) l’inizio del nuovo anno.
Ho valutato se potevo cercare qualche canzone sull’argomento o una bella immagine festosa. Ero tentata di fare un elenco di buoni propositi da realizzare nel corso del 2009 (anche perchè così, una volta resi pubblici, non avrei più potuto stravolgerli a mio piacimento… Blog canta…!), ma poi, sentendo cosa sta accadendo in questi giorni a Gaza, ho pensato che come auspicio per quest’anno serviva ben altro…
So che di guerre in giro nel mondo ce ne sono diverse purtroppo, che ormai pranziamo quasi come se niente fosse guardando alla tv i corpi senza vita delle persone rimaste vittime dei bombardamenti, che sentire che sono morti dei bambini non ci fa quasi più né caldo né freddo, che a volte riusciamo addirittura a dare ragione a chi fa o appoggia la guerra…
Immagino che mi potranno essere detti svariati motivi per giustificare quanto stanno facendo gli uni (Israeliani), gli altri (Palestinesi) e chi non fa niente di concreto per fermare questa ennesima (stupida aggiungo io) strage…
Però vorrei che, per un momento solo, tutti mettessimo da parte tutto questo e riuscissimo ad esprimere questo augurio: «Caro 2009 ti auguro di tutto cuore di passare alla storia per l’anno in cui ogni uomo ha potuto assaporare e capire il vero significato della parola PACE!!».

Be Kind Rewind - Gli Acchiappafilm

Titolo originale: Be Kind Rewind
Nazione: U.S.A. 2008
Genere: Commedia
Durata: 98'
Regia: Michel Gondry
Cast: Jack Black, Mos Def, Danny Glover, Melonie Diaz, Mia Farrow
Produzione: Partizan

Trama: Mentre cerca di sabotare la centrale elettrica che è convinto gli stia bruciando il cervello, Jerry (Jack Black) si 'magnetizza', e finisce per cancellare involontariamente tutte le cassette del vecchio videoshop in cui lavora il suo migliore amico, Mike (Mos Def). Per non deludere i pochi clienti, Jerry e Mike decidono di girare un remake di uno dei film cancellati, Ghostbusters. Con loro grande sorpresa, quella singolare versione del film è un successo. Ben presto prima Mike e Jerry, poi anche gli amici del quartiere, si ritroveranno impegnati a tempo pieno a girare nuove versioni dei film più amati, dando nuovo impulso non soltanto agli affari del negozio ma alla vita dell'intera comunità.

Visto da lui...
I due cantattori Jack Black e Mos Def si trovano alle prese con il genio (molto particolare) di Michel Gondry in una divertente commedia sul mondo del cinema. Un’idea originale al servizio di un monumentale (come sempre, d’altronde) Black ed un bravissimo Mos Def. Alcune “maroccate” (remake) sono davvero divertentissime: il rifacimento di Ghostbusters e Il re leone in particolare hanno delle idee favolose che solo l’eccentrico regista francese si poteva inventare. Consigliato a chiunque abbia voglia di vedere un film diverso dal solito.

Visto da lei...
In tutta sincerità quando ho letto la trama ero un po’ scettica e pensavo, tra me e me, chissà che cavolata sarà…! Ma dopo averlo visto mi sono dovuta ricredere. Vedere le idee e gli stratagemmi che i due protagonisti hanno trovato per rifare certe scene di film cult, come Ghostbusters o King Kong, è stato divertente ma anche poetico. Ammiro sempre chiunque riesca ad usare la propria creatività e l’ingegno per realizzare i propri progetti, ed in questo film i due protagonisti (e non solo) riescono a ricreare la magia del cinema proprio ricorrendo alla loro fantasia e genialità!